I The Kolors a Cuffie d’Oro per ritirare il premio My Best Radio Artist

I The Kolors saliranno sul palco di Cuffie d’Oro Radio Awards sabato 3 ottobre, alle 21, all’Open Plaza di Expo, per ritirare il premio come My Best Radio Artist. Sono stati i più cliccati sul sito www.cuffiedoro.it nell’ambito della votazione popolare, dopo la battaglia a colpi di preferenze espresse dai tantissimi fans, che li ha visti superare negli ultimi giorni i Dear Jack e Jovanotti.

 

Cosa rappresenta per voi il premio Cuffie d’Oro conquistato grazie vi voti sul web?

Siamo contentissimi, non ci aspettavamo questo risultato e ringraziamo tutte le persone che hanno votato. Sappiamo che i fan club hanno promosso la notizia e sono loro a darci sempre grande carica ed energia. Il nostro pubblico ci regala enormi emozioni, lo vediamo anche sui social network che seguiamo costantemente, grazie davvero a chi ci sostiene con grande affetto.

Che messaggio inviare al vostro pubblico e a chi vi ha votato?

Che sono la nostra benzina, è proprio così, mettono in moto la musica, alimentano il nostro motore e speriamo di ripagarli per quello che fanno dando sempre il meglio e in futuro anche con un altro disco, anche se è presto per parlarne.

Quale momento stanno vivendo i The Kolors?

Sicuramente un momento di ascesa, possiamo definire estasiante quello che ci sta capitando, ma vogliamo restare con i piedi per terra. Sappiamo quanto è stata dura arrivare fin qui. Siamo felici ma non ci vogliamo fermare. Stiamo dando il 200%, senza dimenticare da dove siamo partiti e un fattore determinante, divertirsi sempre. E’ chiaro poi che il successo garantisce sempre entusiasmo e una grande carica.

Ci sono tanti giovani che vorrebbero seguire le vostre orme, cosa consigliereste loro?

Di rimanere se stessi, fedeli ai propri obiettivi. Noi abbiamo lottato tanto, come band italiana che puntava a cantare in inglese. Non ci siamo abbattuti per le critiche ricevute in passato, ma le abbiamo usate per darci forza e così è stato. Siamo emersi proprio per quelle caratteristiche sulle quali abbiamo puntato sempre con determinazione. Sarebbe una vittoria sapere che, seguendo la nostra storia e il nostro percorso, qualche giovane band è riuscita a superare gli ostacoli e a farcela. Il consiglio che diamo quindi è di crederci sempre, fino in fondo e di non mollare mai.

 

La Pina sabato sul palco di Cuffie d’Oro per il premio My Best Show

Tra i protagonisti di Cuffie d’Oro, l’unico Radio Awards italiano, in programma sabato 3 ottobre a Expo, ci sarà La Pina, che con il programma Pinocchio (Radio Deejay) ha conquistato il premio My Best Show. E’ stata la trasmissione più cliccata sul sito www.cuffiedoro.it, nell’ambito della votazione popolare dove ha trionfato con oltre 13mila “clic” ricevuti.

​​Come hai costruito e come hai accolto questo successo così ampio?​

​E’ stata ed è u​na bella soddisfazione, una ​vera ​valanga di voti​. A​bbiamo dato ampio risalto a Cuffie d’Oro nelle ultime settimane e negli ultimi giorni, sia sui social network sia durante la trasmissione. La più grande gratificazione è sentire la gente che mi ferma per strada dicendo “abbiamo vinto”, è un risultato dovuto proprio ai nostri ascoltatori.

E’ importante un premio come Cuffie d’Oro che riconosce il successo e il lavora di radio, show e personaggi?

La radio ha un compito importante ed è giusto valorizzarla, ma è fondamentale che venga riconosciuta anche l’etica in questo lavoro. Entriamo dappertutto, nelle auto, nelle case, ovunque, è un mezzo per poter condividere tanto ma anche per insegnare, senza voler educare. E’ un veicolo unico dove poter far passare messaggi importanti. In più le persone hanno un grande senso di affezione nei confronti della radio, scatena davvero effetti meravigliosi in chi l’ascolta.

A livello personale cosa ti regala la radio?

Per me è tutto, dopo la sfera affettiva, è la cosa più importante al mondo, non vorrei far altro, è un lavoro che reputo meraviglioso, soprattutto per il contatto con la gente, perché è pieno di gente che ha voglia di ridere, scherzare, le persone hanno grande ironia, grande felicità.

Alla radio avete fatto una serie di annunci in caso di vittoria, cosa succederà ora?

Abbiamo scommesso su vari fronti e, avendo vinto, le conseguenze sono queste: domani mi tatuerò le Cuffie d’Oro, a ricordo del premio vinto, la Vale venerdì attraverserà via Massena in bikini, Diego si tingerà i capelli di biondo e poi organizzeremo qualcosa di speciale per i nostri amati ascoltatori. Ognuno potrà inviarci una loro foto, le assembleremo tutte insieme con le Cuffie d’Oro vinte e pubblicheremo l’immagine sul nostro sito, dove tutti potranno scaricarla, con la scritta “Noi abbiamo vinto le Cuffie d’Oro” perché è una conquista nostra e del nostro pubblico insieme.

L’intervista a Max Giusti, Celebrity of the Year 2015

A Max Giusti le Cuffie d’Oro Celebrity of the Year-Memorial Lelio Luttazzi 2015.
Il riconoscimento sarà consegnato sabato 3 ottobre alle 21 all’Expo, nell’ambito della quinta edizione dell’unico Radio Awards d’Italia.
Il premio, assegnato per la conduzione della trasmissione SuperMax, in onda su Rai Radio 2, è dedicato alla memoria del triestino Lelio Luttazzi, storica voce radiofonica della trasmissione Hit Parade che conserva tuttora la sua inconfondibile sigla.

Soddisfatto di ricevere le Cuffie d’Oro?
Sono contentissimo, perché la radio per me è una grande espressione di libertà e al mio programma ho dedicato davvero grande impegno ed entusiasmo negli ultimi cinque anni. E’ un’esperienza che mi ha dato molto e spero continuerà così, anche perché stiamo per lanciare la trasmissione in un nuovo formato a breve.
Tanti anni tra radio e televisione, qual è l’ambiente preferito?
Non perché ricevo il premio Cuffie d’Oro, ma ammetto che la radio mi diverte di più della televisione, perché il mio programma è un varietà che sarebbe impossibile proporre, in questo modo, alla televisione. In più è qualcosa di speciale il fatto di dover suscitare l’immaginazione dell’ascoltatore.
Evocare immagini ma suscitare anche risate con le famose imitazioni….
Ormai sono diventate ben note sia in tv sia alla radio. Mi piace far divertire con tanti personaggi conosciuti e rivisitati. Loro come la prendono? Quasi tutti bene, qualche volta le critiche sono arrivate dai fan, ma in generale sono apprezzate, anche perché la mia regola è non offendere nessuno, ma puntare su una satira equilibrata.
Il premio che riceverà è intitolato a Lelio Luttazzi….
Mi è sempre piaciuto molto, perché è stato un artista straordinario, ha affrontato tutto di petto, anche nei momenti più difficili della sua vita e della sua carriera. E’ stato un grande uomo, dal punto artistico e umano e sono molto orgoglioso di ricevere un premio che porta il suo nome.
E’ importante premiare il settore della radio, cosa rappresenta in questo momento?
La radio ha ancora un grandissimo valore, è un mezzo che, pur essendo nato prima della tv, è più all’avanguardia della televisione, ha saputo adattarsi alla tecnologia moderna, possiamo ascoltarla ovunque e regala tuttora grandissime emozioni, sia a chi la fa sia a chi l’ascolta.

Cuffie d’Oro 2015: tutti i vincitori!

Annunciati i protagonisti dell’unico Radio Awards nazionale, con la premiazione-show prevista sabato 3 ottobre all’Expo di Milano

Rtl 102.5, Lo Zoo di 105 (Radio 105), La Zanzara di Giuseppe Cruciani (Radio 24), la coppia Linus-Savino e il Trio Medusa (Radio Deejay), Max Giusti (Rai Radio2), Fiorello, Claudio Cecchetto, Vittorio Zucconi e i The Kolors sono alcuni dei vincitori della quinta edizione dei Cuffie d’Oro Radio Awards, il Gran Premio della Comunicazione Radiofonica e Non Solo, organizzato dalla società 42K e in programma sabato 3 ottobre alle 21 all’ Expo di Milano.

A individuare i vincitori, scelti nella rosa delle nomination 2015, la giuria presieduta da Rossana Luttazzi e composta da Paolo Giordano (Il Giornale), Gianni Poglio (Panorama), Andrea Di Quarto (Tv Sorrisi e Canzoni), Giorgio d’Ecclesia (Radiospeaker.it), Roberto Borghi (Prima Comunicazione), Claudio Astorri (Comunicazione Radio), Guido Monti (Radiofonico) e Fabio Carini (Cuffie d’Oro).

Queste le Cuffie d’Oro decise dalla giuria. Radio of the Year: Rtl 102.5, Show of the Year: Lo Zoo (Radio 105), Morning Show: Chiamate Roma Triuno Triuno (Radio Deejay), Day Show: 610 (Rai Radio2), Drive Time Show: 105 Mi Casa (Radio 105), Infoteinment Program: La Zanzara (radio 24), Sport Program: Mai Visto alla radio (Rtl 102.5), Celebrity of the Year-Memorial Lelio Luttazzi: Max Giusti (Rai Radio2), The Couple: Linus-Savino (Radio Deejay), Radio Journalist: Fulvio Giuliani (Rtl 102.5).

Queste invece le Cuffie d’Oro assegnate dall’organizzazione. Web Radio: RMC Italia, Social Radio: Radio Ghetto Foggia, University Radio: Poli.radio Milano, Career Celebrity Award: Vittorio Zucconi, Not Only Radio Celebrity: Fiorello, History: Claudio Cecchetto.

 Il popolo del web ha scelto infine tre Cuffie d’Oro, votando dal 7 al 21 settembre sul sito www.cuffiedoro.it, con oltre 63mila preferenze espresse. Nella categoria My Best Radio vince Radio Deejay, nella categoria My Best Show la trasmissione più votata è Pinocchio (Radio Deejay), nella categoria My Best Radio Artist i più cliccati sono i The Kolors.

 La serata-show sarà presentata dal giornalista Fabio Carini e da Charlie Gnocchi, ideatori di Cuffie d’Oro, con la partecipazione straordinaria di Platinette, e si svolgerà alle 21 all’ Open Plaza, all’interno dell’Expo di Milano.  Nel corso dell’evento canteranno anche Les Babettes, gruppo tutto al femminile, che recentemente si è esibito insieme a Joe Bastianich. Sul palco ci sarà anche una bellezza triestina, Miss Cuffie d’Oro, la giovanissima Anna Godina.

I Cuffie d’Oro Radio Awards si sono svolti per quattro edizioni a Trieste, città natale di Lelio Luttazzi, storica voce radiofonica di Hit Parade, al quale sono dedicate le Cuffie d’Oro Celebrity Award, riconoscimento consegnato dalla moglie Rossana Luttazzi, che donerà a Max Giusti, vincitore del premio, anche una targa della Fondazione Luttazzi.

Alcuni biglietti per i posti a sedere saranno assegnati nei prossimi giorni attraverso un contest  sulla pagina Facebook di Cuffie d’Oro.  Si potrà assistere allo show anche in piedi, nell’area adiacente all’ Open Plaza, semplicemente acquistando il biglietto di Expo (5 euro dopo le 19).

Cuffie d’Oro 2015 gode del patrocinio di Expo e della Fondazione Luttazzi, con il supporto della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e Turismo Fvg, e in collaborazione con Villa Verganti Veronesi, Coraya, Laberyie, SoloWomenRun, Tisanoreica, Snobs, Diadora, RadUni, Fondazione Tiziano Motti, media partner Panorama.it, Giornaleradio.info, Radiospeaker.it.

Le Babettes ospiti di Cuffie d’Oro

Les Babettes saranno tra gli ospiti di Cuffie d’Oro, l’unico Radio Awards italiano, in programma sabato 3 ottobre alle 21 all’Expo di Milano.

Il trio vocale, tutto al femminile, emerso durante le audizioni di X-Factor e diventato popolare grazie alla partecipazione al programma “On the road” su SkyArte con Joe Bastianich e grazie ad altri eventi in Italia e all’estero, si esibirà dal vivo nella serata-show all’Open Plaza.

Lo spettacolo proposto da Les Babettes è un concerto dai sapori vintage che, con eleganza e ironia, spazia dai grandi classici swing italiani e stranieri dagli anni ’30 agli anni ’50, passando attraverso il mondo del musical, fino ad arrivare ad arrangiamenti e rivisitazioni in chiave swing di brani più moderni e contemporanei.

Les Babettes si sono esibite in teatri, piazze e locali, in occasione di grandi eventi e manifestazioni promosse in Italia, Svizzera e Spagna.

Hanno accompagnato recentemente Joe Bastianich nel suo nuovo progetto musicale “The Mixtape”, con concerti nel nord Italia e ospitate radiofoniche.

A Cuffie d’Oro presenteranno alcuni brani del nuovo spettacolo Les Babettes Show, che debutterà a Trieste il 23 ottobre, per proseguire il 4 novembre al Teatro Golden di Roma.

Il trio è formato da Anna De Giovanni, Chiara Gelmini, Eleonora Lana.

La scelta del gruppo triestino è voluta anche per mantenere un legame proprio con la città di Trieste, dove il premio Cuffie d’Oro è nato e dove si è svolto per quattro edizioni.